Pietro Guarracino
Pietro Guarracino si forma in varie scuole musicali fiorentine (Atheneum Musicale Fiorentino, Accademia Musicale Fiorentina, Lizard di Fiesole) come chitarrista rock, jazz, blues e fingerstyle e infine completa la sua formazione laureandosi al triennio jazz e successivo biennio sotto la supervisione di Stefano Zenni e Tomaso Lama al conservatorio Martini di Bologna con le tesi “Sensibilità e struttura ritmico-metrica in Charlie Parker” e “Maurice Ravel, un pioniere impressionista: le tecniche compositive, le scoperte, l’influenza sul jazz e sulla musica contemporanea” con la votazione di 110 e lode.
Partecipa inoltre a summer school in Inghilterra organizzate dall’International Guitar Foundation studiando con musicisti del calibro di Guthrie Govan (Steven Wilson, Hans Zimmer) Dominic Miller (Sting) e Dave Kilminster (Roger Waters), e a seminari jazz tenuti dal corpo insegnanti della Manatthan School Of Music organizzati da Veneto Jazz.
Attualmente è nel corpo docenti della scuola fiorentina Playloud.
Si fa le ossa nella scena underground fiorentina nelle band Dedalus Alley, Surface, Insight, Etesii, Nora Prentiss e Rivers e attualmente suona nella band post-rock Eileen Sol con la quale ha debuttato con il disco Iconoclasta (selezionato nella sezione Dieci piccoli indiani dalla rivista online Ondarock).
In campo teatrale ha collaborato con il comico e cantante Lorenzo Baglioni nei tour degli spettacoli Selfie e Bar Sport (quest’ultimo tratto dall’omonimo romanzo di Stefano Benni) in veste anche di arrangiatore oltre che di chitarrista, con il regista Cristiano Burgio negli spettacoli Tribute e Diario Di Un Folle (quest’ultimo tratto da Nightmare Before Christmas di Tim Burton) anche qui nella doppia veste di arrangiatore e chitarrista, e attualmente collabora con l’attore Neri Marcorè con cui ha girato l’Italia nello spettacolo Quello Che Non Ho con arrangiamenti su musiche di Fabrizio Di Andre di Paolo Silvestri e regia di Paolo Silvestri e il recital Da Faber A Gaber, con la cantante e chitarrista Giua con la quale ha realizzato il disco Piovesse Sempre Così sotto la direzione artistica sempre di Paolo Silvestri, con il trio vocale Le Signorine nello spettacolo Balocchi E Carbone con arrangiamenti di Francesco Giorgi e con il regista teatrale Giovanni Ortoleva per i cui spettacoli Saul e I Rifiuti La Città E La Morte (testo originale di Fassbinder) che hanno debuttato con menzione speciale alla Biennale di Venezia 2019 e 2020 ha composto ed eseguito le musiche originali.